SEMINOLE
(dal 1995 al 2007)
Dopo quasi 12 anni,4 dischi,più di 400 concerti chiude il progetto SEMINOLE..Il progetto Seminole chiude semplicemente perchè non riuscivamo più a macinare Km per spostarci per i nostri live(se non un paio di volte al mese), e di conseguenza diventava inutile mantenere in piedi "Seminole" semplicemente per suonare "Qualche volta" o per "Continuare a vivere su una storia passata".
SEMINOLE per noi tutti è stata una bella esperienza,contenti di averla vissuta e di aver incontrato,collaborato,interscambiato con tantissime persone.Federico,Rocco e Andrea insieme a Roberto continueranno la loro esperienza "Do It Your Self" con i FASTI(2 bassi, 1 chitarra, 1 voce e un pò di rumori).
FASTI è già in cantiere da un paio di mesi e per aprile 2008 è pronto per i primi live.Resterà in piedi la nostra piccola bottega "Autoproduzioni Seminole", piccole autoproduzioni autogestite.
"LA COSA PEGGIORE E' FARE FINTA DI SOSTENERE UN PROGETTO,UN'IDEA QUANDO NON HAI UNO SPAZIO NELL'INDUSTRIA CULTURALE DOMINANTE...POI APPENA LO SPAZIO SI APRE...TI ACCOMODI E INIZI AD DIVORARE TUTTO QUELLO CHE TROVI SUL BANCHETTO...L'AUTORGANNIZZAZIONE..L'AUTOPRODUZIONE NON E' UNA MODA,NON E' PER L'OPPORTUNISMO....E' UNA SCELTA,UN SENTIRE,UN'AZIONE"
Auguriamo a tutti voi... a tutti noi.
Auguriamo a tutti voi... a tutti noi.
“UNA SCARICA DI ENERGIA…DI BELLA VITA…DI IRRIVERENTE ESPERIENZA UMANA”
Baci Tanti.-Seminole
...DISCOGRAFIA...
- Three days of sex (1996)
- Come un risveglio (1999)
- Il coraggioso (2002) distribuito da LPNL,si può scaricare su www.lpnl.altervista.org/
- Ci piace rotolare (minibook)(2004)
-Non tutti i vermi diventano farfalle (2007),si può scaricare su http://www.lpnl.altervista.org/
E' possibile richiedere copie dei dischi(Il coraggioso,Non tutti i vermi diventano farfalle contattandoci via mail(seminolenoise@hotmail.com)
...Alcune recensioni...
"...Chi invece incazzato lo è veramente spesso ci regala dei cd più che degni come questo..." RUMORE- "...Capacità compositiva e poetica non comuni..un disco socialmente scomodo.." LA SCENA- "...Affondi allo stomaco che irradiano elettricità,pratiche noise e lingua italiana coniugate in una maniera dotata di puro magnetismo..." BLOW UP- "..Contro l'omologazione,contro il predeterminato,contro le norme..Lontani dal farsi addomesticare dalla società dell'apparenza e del consumo,i Seminole lanciano un grido di speranza.." ROCK IT-"...Finchè gente come Seminole scatterà istantanee di tale portata riecheggerà sempre quel senso di vaga comunione spirituale che se non risolve il problema almeno aiuta a sentirsi parte di una comunità.." SENTIRE ASCOLTARE- "...Forte stupore per un gruppo in grado di scrivere una piccola pagina in bianco e nero di storia del rock italiano.." DAGHEISHA- .."Un disco autoprodotto,nello stile Seminole,uno dei tanti direi,ma uno tra i pochi che spiccano.."VELVET GOLDMINE- "...Un album carico,sporco,vissuto e proposto senza compromessi coerentemente con le loro idee..." ROCK SHOCK- "...Un disco riservato a pochi,che difficilmente attirerà le masse,ma forse è proprio quello che vogliono i Seminole.."ONDA ALTERNATIVA- "...Profondità melodiche e muri di suono crudi come un pugno allo stomaco.Da 12 anni questi torinesi non fanno che sgobbare e produrre riuscendo in un progetto vissuto autonomamente fino all'osso,sostenendo il DIY senza troppi imbratti di cash e contaminazioni extra direttive..." MUSIC CLUB- "Tipi consapevoli di che pasta è fatta la loro materia..ballate scarne e rincorse noise.Demoni e sogni che non vorresti mai togliere dal lettore cd." ROCKERILLA"..i loro pezzi sono granitici,compatti e potenti come si addice a una noise band di ottimo livello..." SONICAZINE"Un gesto d'amore verso la musica alternativa e la gente che c'è dentro,verso luoghi aperti, liberati dall'idea dei mercati e del numero chiuso.." VELVET"...un insieme di emozioni che vanno dritte,perchè non chiedono altro che interagire,essere digerite..." CIKUTA MAGAZINE"...Palese e senza mediazioni, se non poetiche per immagini, qualche volta, la contestazione amara della frivolezza di certi stili di vita, e della logica del profitto e della prepotenza, imperanti oggi a livelli preoccupanti, e basta guardarsi in giro. I loro suoni sono fragorosi, compressi, e ricordano Fine Before you Came, Six Minute War Madness, Giardini di Mirò: tutte band italiane tesissime e dal forte impatto chitarristico noise, ma i Seminole hanno anche un'altra anima, metropolitana, poetica..."FREAK OUT-
ULTIMO CONCERTO SEMINOLE
(20 0tt0bre 2007)
Sabato 20 ottobre: Kalashnikov + Abhora + Seminole + Fartbox @ C.s.a. Murazzi - Torino
Torino è la solita città difficile, con il suo traffico feroce e il freddo malefico che ci travolge. Il fiume è ancora una volta lo scenario della serata: suoniamo in riva al Po al Murazzi; occupato dal 1989, è uno dei più vecchi c.s.o.a. della città. Incontriamo Carletto, simpatico militante del posto e un vecchio amico, Rocco dei Seminole, con cui suoniamo. Alla serata partecipa il collettivo anti-psichiatrico No Ritalin presente con infoshop e scenografie d'effetto. Aprono il concerto i Fartbox, un gruppo di giovanissimi alla moda degli anni '60 specializzato in cover di Byrds, Beatles e Rolling Stones. Rock geriatrico. Che cosa ci fanno qui? Boh! La musica controrivoluzionaria che piace al mio parroco. Si cambia decisamente registro con i Seminole, all'ultimo concerto della loro storia decennale: una band davvero unica per suono e attitudine, che ha avuto tantissimo di controculturale da raccontare in questi anni. Il discorso finale di Rocco dal palco ci comuove tutti e saliamo sul palco con le lacrime agli occhi. Abbiamo condiviso parallelamente, gli stessi percorsi, vissuto le medesime esperienze, giunti alle stesse conclusioni. Rocco e la sua gente sono eroi e rimarranno per sempre nei nostri cuori. Una piccola cosa in fondo, ma spero che possa essere abbastanza! Mi bevo una birra e brindo a tutte quelle persone che fanno cose "senza guadagnarci, senza depositare in banca le loro azioni. Che umanità fantastica! Che persone fantastiche! Questo è quello che riconosco come alternativo, il resto... periti agrari che vendono piante dalle forme diverse ma con le stesse radici" (Seminole). Noi suoniamo, come sempre. Nel pubblico ci sono più francesi che italiani: oltre agli Abhora e Clive si assiepano sotto alcuni amici che sono venuti apposta dal sud della francia per incontrarci. Ormai non so più cosa dire quando accadono queste cose, se non ringraziare umilmente per tutta la passione dimostrataci. Chiudono gli Abhora con un concerto mastodontico, l'ultimo del tour. Gli Abhora evocano sentimenti diversi da quelli che hanno smosso le parole di Rocco: nella loro musica c'è tutta la passione dell'inizio, un entusiasmo acerbo proiettato verso il futuro. Idealismo! C'è l'incoscienza (sana, vitale, divina!) della giovinezza. Una bellezza diversa, ma altrettanto pura. La fine e l'inizio, sullo stesso palco. A concerto concluso, abbracciamo quel pazzo di Clive e i nostri amici francesi; ci allontaniamo sul lungofiume che nel frattempo si è animato di giovani alla moda, spacciatori di fumo e poveracci che fanno il barbecue. Ci tuffiamo in questa realtà contraddittoria e impura che ci troviamo a vivere ogni giorno, nelle nostre vite quotidiane, sempre più stridenti. Ricchezza e povertà, divertimento e sopravvivenza, amore e paura, mescolati insieme negli stessi istanti, negli stessi luoghi... Dopo una nottata al freddo e un pranzo annaffiato di vino al veleno, consumato in uno squallido ristorante cinese della periferia, facciamo ritorno a Milano... Sarta(Kalashnikov)
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Mail:fasti.fasti@yahoo.it
Per contattare Autoproduzioni Seminole scrivi a:
Il sito http://www.seminole.it/ è stato disattivato